Emilie De Ranvin parla di Robert

Emilie De Ranvin, co protagonista di Robert Pattinson nell’imminente film “Remember Me” ha rilasciato recentemente un’intervista al tribute. L’attrice parlato dell’esperienza di fare un film con uno degli attori più ricercati di Hollywood. Inoltre Emilie ha raccontato le giornate sul set durante le riprese in cui erano completamente assaliti dai paparazzi , e di quanto sia stato divertente girare certe scene con Rob…

Ecco l'intervista........

L’attrice australiana Emilie de Ravin si è spostata dal piccolo schermo al grande schermo nell’imminente dramma romantico Remember Me (nelle sale Americane dal 12 marzo).
Nel film, la de Ravin (Claire nello show TV Lost) interpreta Ally, che diventa l’oggetto delle attenzioni di giovane e solitario uomo di nome Tyler, interpretato dal super bellissimo Robert Pattinson. Tyler ha un rapporto teso con il padre (Pierce Brosnan), a causa di una tragedia familiare e non credeva che nessuno avrebbe potuto tirarlo fuori dalla sua depressione fino a che non ha incontrato Ally (Emilie de Ravin), tramite un insolito caso del destino. L’amore era l’ultima cosa a cui pensava, ma lo spirito di lei improvvisamente lo guarisce e lo ispira, comincia ad innamorarsene. Attraverso il loro amore, comincia a trovare la felicità, ma ben presto, i segreti nascosti vengono rivelati, e le circostanze che li ha uniti ,lentamente minacciano di farli a pezzi.
De Ravin ha recentemente parlato con Toni-Marie Ippolito del Tribute per discutere delle riprese di Remember Me, di quanto fosse difficile concentrarsi con i paparazzi sul set, di com’è veramente lavorare con Robert Pattinson.

Congratulazioni per questo film. Sembra fantastico. Allora, qual è stato il tuo primo pensiero su questa storia d’amore?
De Ravin: mi sono innamorata appena l’ho letto. E’ uno di quei pochi script che leggi e pensi, “Questo è qualcosa per cui ucciderei pur di farne parte”.

So che c’erano circa 180 donne che sono state esaminate per la parte e poi tu l’hai avuta! Come ci si sente come attore?
De Ravin: E’ veramente fantastico. Inoltre, stavano cercando in un sacco di diverse direzioni per il personaggio di Ally e hanno iniziato per finire, credo, il più lontano da dove avevano cominciato [ride]. Sono comunque contenta.

Qual è stata la sua reazione quando hai scoperto che Pierce Brosnan, alias James Bond, e Robert Pattinson avrebbero preso parte a questo film?

De Ravin: E’ stato, sai, ancora meglio. Abbiamo avuto un cast davvero di talento. Pierce interpreta il papà di Rob. Chris Cooper invece interpreta mio padre. Lena Olin è sorprendente e abbiamo una bambina di 11 anni meravigliosa, Ruby, che interpreta la sorella di Rob, che è dolcissima e molto talentuosa. Ognuno si è trovato a lavorare insieme anche molto bene, il che è, sai, difficile, soprattutto quando hai a che fare con cose che riguardano la famiglia.

Sembra una storia davvero intensa, ed emotiva. Mi puoi dire qualcosa?
De Ravin: La premessa del film è davvero una tragedia romantica. Il mio personaggio e il personaggio di Rob, hanno entrambi dovuto affrontare delle tragedie nelle loro famiglie e nel loro passato e si incontrano inaspettatamente, si innamorano inaspettatamente e poi le stesse circostanze che li hanno praticamente fatti incontrare minacciano di separarli. Parla di dover far tesoro e di apprezzare ogni momento che si può avere con i cari e con la famiglia, perché non si può mai tornare indietro.

Cosa credi che sia che ci fa amare così tanto le tragedie romantiche? Straziano il cuore!
De Ravin: Appunto, straziano il cuore! E per questo film in particolare penso che sia solo la realtà di questa storia con la quale le persone possono relazionarsi, se hanno vissuto qualcosa di tragico nella loro vita. Non è trattata come nei soliti film leggeri, come molte altre storie. E’ davvero coraggioso, è molto onesto e sai, in particolare il rapporto di Tyler e Ally. Puoi dire, “Sì, anch’io sono stata così nella mia relazione precedente.” Non c’è la perfezione del ” prima questo e poi quello.” E’ tutto con i piedi per terra e reale.

Si parla quindi di cose della vita reale. Il personaggio di Tyler ha alcuni problemi, ma lo stesso vale anche per Ally con suo padre. Riesci a relazionarti in pieno a questo personaggio?
De Ravin: Si. Voglio dire, non in senso specifico o non in una circostanza specifica di quello che è successo ad Ally. Ma sì, penso sempre di poter trarre dalle esperienze di vita, quando ha senso. Così ci sono sempre piccole cose che si possono trovare e si possono includere, credo, dalla tua vita, che può essere la circostanza esatta o qualcosa di simile che forse ha creato in te un’emozione più o meno uguale a quella.

Mentre stavate girando, sembravano esserci un sacco di paparazzi a causa della fama di Robert da Twilight. Come avete fatto a convivere con quella cosa?
De Ravin: Um, si, sai, ci è voluto un po’ per abituarsi. Abbiamo veramente girato la maggior parte del film nella location, a Manhattan e dintorni, perciò c’era gente ovunque, comunque. E’ stato un po’ frenetico, a volte!

Deve avervi causato un po’ di distrazione.
De Ravin: Il primo giorno pensavo, “Oh mio Dio. Come farò a concentrarmi?” E sai, ci sono state volte che provavamo in cui non riuscivi nemmeno a pensare a quello che stavi facendo. Senti tutti questi occhi puntati addosso e diventi improvvisamente consapevole di ciò che sta accadendo invece di essere nel piccolo mondo del tuo personaggio.

Com’è lavorare con Robert Pattinson?
De Ravin: è un ragazzo così vero e gentile, come persona. Ed è sempre bello lavorare con qualcuno con cui si va d’accordo. È molto generoso. Abbiamo lavorato un sacco insieme sulle cose e ci piaceva parlare e sviluppare al massimo insieme i nostri personaggi. E questo è un vero e proprio dare e prendere, se hai invece una persona che lo fa e un’altra che non lo fa si crea, insomma, un po’ di conflitto. Ma eravamo entrambi dello stesso pensiero per tutto, il che è stato fantastico.

Essere sulla stessa linea d’onda, ha aiutato per la vostra chimica? Come sai che le cose avrebbero funzionato bene tra voi?
De Ravin: Sì, beh sai, credo che non avete così tanto tempo, vero? per questo ho provato con Rob penso che loro hanno cercato di capire se l’ interpretazione del mio personaggio e la sua interpretazione andavano bene insieme. Ma poi c’è anche il fatto che puoi cambiarlo anche un pò per farlo funzionare meglio o riportarlo indietro. E’ una domanda interessante, perché è qualcosa che penso dipenda più che altro dal fatto di andare d’accordo con quella persona e dalla simpatia per quella persona rispetto al fatto che ti possa non piacere o dare fastidio.

C’è qualche scena memorabile che è davvero importante per te in questo film?
De Ravin: Di cosa posso parlare, senza anticipare nulla? [Ride]. Ce ne sono un sacco. Sono stata davvero bene. Ci siamo divertiti tantissimo. C’era una scena che ero entusiasta di fare con Chris (Cooper), che interpreta il mio papà. Abbiamo una grande lite, ed è qualcosa di emotivamente stimolante, un tema interessante perché,era una di quelle cose che – siamo equamente suddivisi come i nostri personaggi come padre e figlia – non indebolisce le altre. È stato molto divertente farla. E, sai, Rob e io ci siamo divertiti un sacco a recitare insieme. Abbiamo avuto una specie di lotta con l’acqua veramente divertente. Fare qualcosa di simile è così giocoso e divertente.