sabato 26 dicembre 2009

A Natale i Vampiri sono in libreria

A Natale i Vampiri sono in libreria

Più di cento anni fa a sconvolgere il nostro ermetico immaginario e ad iniziarci al genere gotico c’era già riuscito l’irlandese Abraham “Bram” Stoker col travolgente Dracula. Il Conte dal viso pallido e povero di riflesso. Colui che perde l’anima per amore! Un classico mai così poco romantico!
Ebbene, chi di noi non ha scorso febbrilmente quelle righe fino a sentire un incedere di brividi gelidi lungo la schiena? Una fitta di terrore che porta ad un involontario e quanto mai brusco movimento della mano al collo!
Non tutti sanno che delle nostre sconsiderate paure, che prendono forma dai libri ingialliti, dovremmo ringraziare John William Polidori! Lo scrittore inglese di origine italiana, padre di queste creature notturne.

di ANTONELLA SERRAO

Eppure … siamo certi del fatto che si tratti di mero folclore? Di sciocca invenzione?
Non tutte le leggende non hanno fondamenta!
Si direbbe infatti che un fondo di verità risieda al di fuori del cuore superstizioso e primordiale degli uomini.
L’ultima notizia che ha fatto rabbrividire risale al marzo di quest’anno dall’ Università di Firenze: “Alla laguna Veneziana ritrovati resti di una donna-vampiro”.
Il livido timore che un morto potesse tornare e uccidere nel mondo dei vivi, succhiando il loro sangue, ha spinto i familiari ad infilarle un mattone in bocca. Così impalata, le era impedito ogni movimento alle mandibole.

Tuttavia il “gotico” sembra attirare orde di adolescenti e non, che puntualmente assalgono librerie in tutto il mondo per divorare storie di non-morti.
La curiosità nei confronti di questo genere lascia alle spalle una tenera paura per il freddo e insensibile vampiro senza scrupoli per aprire le porte ad una figura più umana nonché idolatrata, quasi come esistesse davvero!

A riprova di quanto asserito basta sbirciare la saga di Twilight di Stephenie Meyer.
Questa costruisce nei minimi dettagli un mondo inverso al nostro: una storia d’ amore i cui canoni non si avvicinano minimamente allo stereotipo conosciuto. La giovane Isabella Swan si invaghisce di Edward Cullen, vampiro accattivante e sfuggente. Nasce un rapporto logorante e pericoloso che rapisce il lettore dalle prime righe.
Così il primo libro della saga della Meyer diventa un film! La sceneggiatura viene curata da Melissa Rosenberg con la supervisione della stessa scrittrice e con la regia di Catherine Hardwicke. Film interamente al femminile!
Inoltre la saga è fornita di un corredo cartaceo: Il mondo di Twilight di Lois Gresh; la guida non ufficiale della saga della Meyer che soddisfa ogni più piccola curiosità dei lettori appassionati relativa a queste oscure creature.

Chi è pratico dell’ avventura, delle trame travolgenti e passionali non puo’ non fermarsi di scatto dinanzi ad un libro di Anne Rice, probabile ispiratrice della Meyer con la sua saga: le Cronache dei vampiri.
Protagonista è Lestat de Lioncourt, nobile francese dell’età pre-rivoluzionaria, che riceverà il “ Dono Oscuro” (la trasformazione in non-morto) per mano di un altro vampiro e riuscirà a diventare il prescelto dalle tenebre più temuto e potente, tanto da immunizzarsi quasi completamente contro la luce del sole.
La saga della Rice ci propone un’ immagine insolita del vampiro, nel suo tentativo di approcciare e relazionarsi con gli altri della sua specie, focalizzandosi sulla loro capacità di amare, superiore talvolta a quella dell’ uomo. Attenti osservatori, restano impassibili al susseguirsi delle epoche analizzando ogni singolo aspetto.
La Rice offre essa stessa una chiave di lettura dei suoi libri, e riferendosi ai vampiri afferma :
Creature maledette e splendide, dal sesso incerto, come quello degli angeli, ma decisamente più interessante!”

Le Cronache dei vampiri comprendono dieci libri. Il primo, Intervista col vampiro, è stato messo su pellicola dal regista Neil Jordan nel 1994 con un cast invidiabile ( alcuni dei quali: Tom Cruise, Brad Pitt, Antonio Banderas, Kirsten Dunst); anche se il film non ha riprodotto fedelmente e in tutti i dettagli il romanzo della Rice.

Inoltre abbiamo un dicembre costellato da libri e soprattutto saghe sui vampiri, già esposti sugli scaffali di tutte le librerie; quali Il manuale del vampiro di Jackson Kevin, zeppo di storie e leggende di non-morti; Il discepolo. La leggenda del vampiro di Elizabeth Kostova; o anche Evermore di Alyson Noel.
Insolito è poi il libro di Ibrahim Amin, I fratelli del vampiro. Questi ci offre una prospettiva ampliata del mondo delle creature del male, visione che non si limita ai vampiri.

Ci sono poi molte saghe, quali I diari della famiglia Dracula (trilogia che comprende: Il patto con il vampiro; I figli del vampiro; Il signore dei vampiri) di Jeanne Kalogridis; Gli amori del vampiro di Nancy Kilpatrick, quarto e ultimo libro del Ciclo del potere del sangue; oppure Scende la notte, il secondo volume de Il Ritorno di Lisa Jane Smith, che va a chiudere, per ora, la saga de Il diario del vampiro.
Da segnalare anche Apocalypse vampirus di Scott Westrerfield, il continuo di Vampirus della saga Peeps; o La condanna del vampiro, secondo romanzo di The Gardella Vampire Chronicles (L’Eredità dei Gardella) di Colleen Gleason.

Siamo sommersi da saghe vampiresche, di scrittori in erba e cacciatori di vampiri, eppure se non riusciamo a riporre fiducia nelle novità, in questi nuovi “Polidori” possiamo sempre tornare a farci terrorizzare dal nostro vecchio amico Stephen King, che in una qualsivoglia notte fredda e piovosa, al buio della nostra camera da letto, mentre stringiamo tra le mani le Notti di Salem, riuscirebbe a traumatizzarci anche solo col titolo del primo capitolo!

fonte: Gialli.it

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